Di grande
importanza nel carpfishing è, senza dubbio, la preparazione delle boiles.
Queste
"miracolose palline colorate" non sono, certamente, frutto della semplice
intuizione di un pescatore dall' ingegno arguto, ma il risultato di una lunga
evoluzione della pesca della carpa.
La
preparazione delle boiles pone il pescatore davanti all'esigenza di realizzare
delle esche che offrano valori proteici adeguati al fabbisogno dei grossi
ciprinidi. La carpa infatti potrebbe essere attratta da esche che emanano un
forte odore ma mangerà solo quelle che soddisfano le sue esigenze nutritive.
Nonostante ciò
anche l'aroma dell'esca (non sempre gradevole) ha una funzione importante per
il buon esito della battuta di pesca; a volte, infatti, un dosaggio errato può
pregiudicarne la riuscita. Gli aromi sono presenti sul mercato in una
varietà impressionante, per il dosaggio di quelli liquidi sarà necessario
attenersi alle istruzioni riportate sulle confezioni, quelli in polvere vanno
aggiunti nella misura del 5% del mix secco.
I mix di base
per la produzione delle boiles sono innumerevoli e si trova facilmente in
commercio una cospicua quantità di prodotti già pronti: dai mix alle boiles
"ready mades".
Le boiles si
ottengono impastando un mix secco con delle uova (sei/sette per ogni Kg di mix
secco) fino ad ottenere un impasto compatto e appiccicoso.
Nell'impasto assume
grande importanza la presenza di un dolcificante. Il più indicato, anche per le
proprietà attrattive nei confronti delle carpe, è la melassa. In assenza della
melassa si può ricorrere con ottimi risultati al semplice zucchero o al
fruttosio, che risulta maggiormente digeribile. I dolcificanti, viste le loro
proprietà disgreganti, dovranno essere aggiunti in quantità tale da non
pregiudicare la compattezza dell'impasto.
Un altro
ingrediente che riveste particolare importanza, soprattutto negli impasti che
contengono grassi ed oli, è l'emulsionante. Gli emulsionanti svolgono la
funzione di diluire i grassi e favorirne, quindi, una più rapida diffusione in
acqua. Il più diffuso, nonché quello più facilmente reperibile, è la lecitina
di soia, che va aggiunta al mix nella misura di 3-6 grammi per ogni 1/2 kg di
mix secco (l'equivalente di cucchiaino da caffè pieno).
Preparato
l'impasto bisognerà farne dei salsicciotti del diametro di cui s'intende
produrre le boiles (con l'aiuto magari di un "sausage gun").
I salsicciotti saranno posti su una "tavoletta per rollare" e si
procederà, così, alla produzione di palline del diametro prescelto. queste
saranno bollite per un tempo che può variare da un minimo di 30 secondi ad un
massimo di 2 minuti: maggiore sarà il tempo di bollitura, più dure saranno le
esche.
pronte queste dovranno essere poste in un luogo asciutto possibilmente sopra un
superficie che le lasci traspirare (una rete), affinché possano asciugarsi
perfettamente.
Fermo restando che le boiles più semplici sono efficacissime, queste possono essere arricchite
con svariati ingredienti quali stimolatori d'appetito, amminoacidi (noti per
l'alto potere attrattivo nei confronti delle carpe), etc...